La XIX edizione del Festival, infatti, si terrà dal 23 al 26 maggio. In particolare, il tema scelto per quest’anno è “QUO VADIS? I dilemmi del nostro tempo”. Questo titolo, peraltro, riflette gli eventi globali attuali. Attualmente, ci sono circa 60 guerre nel mondo. Contemporaneamente, elezioni si svolgono in 76 Paesi. Di conseguenza, tali circostanze giustificano pienamente la domanda. Il titolo, come specificato, è stato scelto dall’Advisory Board del Festival. Questo comitato, tra l’altro, include membri importanti. Ad esempio, Fabio Tamburini, Paolo Magri, Emma Marcegaglia ne fanno parte. Inoltre, ci sono anche Monica Mondardini, Giulio Sapelli e Giulio Tremonti.
Gli organizzatori principali sono il Gruppo 24 ORE e Trentino Marketing. Essi, pertanto, agiscono per conto della Provincia Autonoma di Trento. Anche il Comune e l’Università di Trento contribuiscono. La manifestazione, quindi, durerà quattro giorni imperdibili. In questo modo, coinvolgerà in modalità diffusa l’intera città di Trento. Sarà, perciò, un evento articolato.
Alla XIX edizione, come annunciato, parteciperanno numerosi relatori. Tra questi, sono attesi 5 Premi Nobel1 . Inoltre, ci saranno 40 economisti internazionali. Altresì, saranno presenti 22 Ministri. E ancora, parteciperanno 60 esponenti delle istituzioni. Il mondo accademico, per esempio, sarà rappresentato da 80 relatori. Ci saranno poi anche 57 manager e imprenditori. Complessivamente, si prevedono oltre 600 relatori totali.
Il programma prevede oltre 280 eventi totali. Durante questi, esperti di diverse discipline interagiranno3 . Insieme, dialogheranno con personalità della politica ed economisti. L’obiettivo è cercare chiavi di lettura adatte al momento storico. Le giornate, in linea di massima, iniziano alle 9:303 . Il palinsesto prevede Keynote Speech, Dialoghi e Panel.
In aggiunta, la XIX edizione include il Fuori Festival. Questo formato, infatti, coinvolge storyteller affermati e creator. Non mancheranno, altresì, appuntamenti Educational. Questi sono pensati per studenti delle scuole. Vengono offerti laboratori didattici per i più piccoli. Ci sono mostre per le famiglie. In serata, eventi serali offrono intrattenimento. Sono previsti DJ Set, spettacoli e concerti. Tale mix, pertanto, unisce l’accademia all’economia reale.
Un aspetto importante è l’attenzione posta sulla gender equality. La presenza femminile tra gli speaker è circa il 35%. Questo dato, significativamente, era al 27% nel 2022. La formula organizzativa, evidentemente, ha riscosso successo. Per tale ragione, è stata rinnovata per altri tre anni. La conferma, quindi, è una bellissima notizia. A questo proposito, Mirja Cartia d’Asero evidenzia l’importanza delle giuste domande. Dal canto suo, Federico Silvestri ringrazia le istituzioni trentine. Il Fuori Festival, in particolare, mira ad avvicinare target diversi. Infatti, l’obiettivo è dare senso all’incontro. Inoltre, offre divertimento intelligente. L’iniziativa, dunque, è in crescita. Sarà implementata con tante novità quest’anno.
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