Le sfide del made in Italy. Sul numero speciale di How To Spend It la moda parla italiano e ha meno di trent’anni. E’ dedicato all’imprenditorialità made in Italy, a pochi giorni dall’inizio della Fashion Week milanese, con un’inchiesta sulle grandi aziende familiari dove si affacciano le seconde, terze, persino quarte generazioni a raccogliere il dna creativo e manageriale con un surplus di attenzione al digitale e alla sostenibilità.
Non solo passaggi generazionali: su How to Spend it, un’intervista speciale a Daniel Lee, lo stilista trentaquattrenne che firma il nuovo corso di Bottega Veneta. Un altro giovane, inserito nella lista dei trenta under 30 più influenti del pianeta per la tecnologia e l’innovazione, è Davide Dattoli: nella sua intervista racconta «l’algoritmo del lusso».
Ha un’attenzione speciale all’eccellenza del made in Italy anche l’overview sulle tendenze di abiti e accessori della nuova stagione. In attesa del focus sugli scenari internazionali della moda, che sarà in edicola il prossimo 13 marzo con il numero speciale A Passion for Fashion.
A sostegno del nuovo numero è prevista una campagna di comunicazione pianificate sui media del Gruppo e attività di visibilità sul canale edicole.
How To Spend It è uscito venerdì 14 febbraio con Il Sole 24 Ore.