Tappa Conclusiva a Roma.
Il roadshow Innovation Days ha fatto tappa a Roma. Questo evento, sebbene le fonti lo indichino come la sesta tappa del 2019 e non la tappa conclusiva, si è rivelato particolarmente significativo. Infatti, il Gruppo 24 ORE ha organizzato questa iniziativa. Qui, leader d’impresa e istituzioni si sono riuniti per discutere. In effetti, vari relatori importanti hanno partecipato ai lavori.
Per esempio, la sindaca di Roma, Virginia Raggi, è intervenuta. Secondo lei, l’occasione ha rappresentato uno sguardo verso il futuro. Infatti, la sfida dell’innovazione richiede spirito pionieristico. Inoltre, dobbiamo leggere e interpretare il cambiamento attuale. Pertanto, anticipare i tempi risulta cruciale in questo scenario. A tal fine, le istituzioni desiderano essere sempre più protagoniste.
Dunque, le città necessitano di spalle forti per affrontare le sfide. In altre parole, servono fonti e risorse stabili e certe. Certamente, la coordinazione tra pubblico e privato risulta essenziale. Per questo, occorre una PA moderna, agile e snella. Anche la sburocratizzazione si rivela necessaria. In questa direzione, una proposta mira a riformare i poteri di Roma Capitale.
Così, Roma può e deve essere un cantiere permanente d’innovazione. Per esempio, la green economy ne rappresenta un pilastro fondamentale. Infatti, la visione promossa è la rigenerazione urbana dei territori. Vale a dire, si vuole ricucire il centro alle periferie. A tal fine, una call internazionale, Reinventing Cities, lo supporta attivamente. Ciò segue principi di rigenerazione urbana sostenibili.
Anche Nicola Zingaretti, Presidente della Regione Lazio, è intervenuto. Secondo lui, il Lazio è la prima regione italiana per export. Questo accade anche grazie alla capacità di innovazione di tante imprese. In particolare, settori forti sono aerospazio e farmaceutica. Inoltre, il Lazio si conferma primo per investimenti sulle startup. Si è passati così da 43 aziende nel 2013 a oltre 1.000.
Chiaramente, le imprese si rinnovano per essere competitive sui mercati. Parallelamente, la Regione combatte la crisi economica. Infatti, punta su lavoro, innovazione e green economy.
Anche Fabio Tamburini, Direttore de Il Sole 24 Ore, ha condiviso dati rilevanti. Per esempio, l’export farmaceutico del Lazio ha segnato un record.
Infatti, è cresciuto del 64% nel primo semestre 2019. Addirittura, la provincia di Latina ha battuto quella di Milano. Tuttavia, la regione risulta dinamica anche per la creazione d’impresa. Sono nate infatti 2.000 startup nel 2019. Inoltre, il Lazio è al primo posto nell’uso dei fondi UE. Nello specifico, ne ha ottenuti quasi un miliardo. Parliamo di 200 milioni in più rispetto a Milano e Lombardia.
Vincenzo Boccia di Confindustria ha parlato d’imprese. Secondo lui, aziende di successo investono in beni immateriali. Infatti, sono diventate eccellenti in ogni funzione. Pertanto, serve sviluppare maggiore capacità d’analisi.
Dobbiamo quindi capire perché alcune imprese sono eccellenti. In questo modo, aiutare le altre a seguire il gruppo di testa. Per questo, l’azione di governo deve incidere sull’economia reale. Infatti, la questione industriale risulta centrale in Italia e in Europa. A tal fine, Confindustria vuole creare lavoro. Vuole anche ridurre le disuguaglianze. Questo accade tramite formazione e la riattivazione dell’ascensore sociale.
Il roadshow 2019 ha registrato 3.000 partecipanti totali. Inoltre, Unindustria Lazio ha patrocinato l’evento. Anche vari partner lo hanno supportato attivamente. Tra questi partner figurano, per esempio, TIM e UniCredit. In definitiva, l’evento ha fornito spunti importanti. Tuttavia, le fonti indicano fosse la sesta tappa e non la tappa conclusiva. Infatti, il roadshow visiterà altre otto città nel 2020.