Fallo! Salute genitale maschile

Fallo! Salute genitale maschile.

La prevenzione e la cura della salute maschile sono temi di cui si discute ancora troppo poco. Per questo motivo, Radio 24 ha lanciato una nuova serie di videocast intitolata “Fallo! Salute genitale maschile“. Questo progetto, condotto dal giornalista Giuseppe Cruciani e dal professor Nicola Mondaini, urologo e andrologo, mira a sensibilizzare gli uomini sull’importanza di prendersi cura del proprio apparato genitale. L’obiettivo principale è colmare un significativo divario: infatti, in Italia solo il 15% degli uomini si sottopone a controlli regolari, a differenza delle donne, la cui media si attesta tra il 50 e il 60%.

Questo divario è spesso causato da tabù culturali e stereotipi legati a un’idea di mascolinità invulnerabile. Di conseguenza, patologie come prostatiti, varicocele o tumori del testicolo vengono spesso diagnosticate in ritardo, quando invece una diagnosi precoce potrebbe portare a una cura efficace. Il videocast Fallo! Salute genitale maschile vuole proprio aiutare a superare questi ostacoli, incoraggiando gli uomini, specialmente i più giovani, a effettuare controlli periodici. Come sostiene Giuseppe Cruciani, “l’urologo dovrebbe essere il miglior amico dell’uomo, sin dall’infanzia”.

La serie, strutturata in otto episodi, adotta un approccio che unisce scienza e divulgazione. Il professor Mondaini offre la sua competenza medica, mentre Cruciani utilizza un linguaggio chiaro, diretto e talvolta ironico, per rendere i temi accessibili a tutti. Ogni puntata esplora diversi argomenti: dalla morfologia del pene alle malattie sessualmente trasmissibili, passando per gli stili di vita e il ruolo fondamentale della prostata. Inoltre, il videocast include testimonianze personali, consigli pratici e notizie da verificare o sfatare, fornendo indicazioni concrete su come curare la propria salute.

In sintesi, il progetto Fallo! Salute genitale maschile si propone come uno strumento per parlare apertamente del pene, “senza vergogna e senza tabù”. Il professor Mondaini lo definisce una “divulgazione scientifica semplice, ironica, senza giri di parole” rivolta a uomini e donne per conoscere meglio un organo di cui si parla tanto, ma che pochi conoscono veramente. La serie è disponibile dal 16 settembre sul sito e sull’app di Radio 24 e sulle principali piattaforme digitali.